Guarda i miei geroglifici, avverti il sapore della inutilità. Questa notte come le altre in fila ad attendere un'altra vita e un altro senso.
Dopo aver scritto penso sempre che a queste righe non ne potranno seguire altre, che queste righe siano totali e intoccabili, sintesi perfetta della fine e del nuovo inizio: una clessidra e noi polvere là dentro. Questo mi uccide, questo è appunto l’ombra del silenzio per il quale non c’è descrizione possibile. Per distrarmi veramente dovrei riaprire i commenti senza la moderazione! Aria nuova e questioni vecchissime, sempre le stesse; potrei, oltre un certo limite, considerarle astrazioni anch’esse, di altra natura ma pur sempre metafisica dell’ignoranza, della maleducazione, della superficialità ma anche della contrapposizione ideologica, della complessità storica e sociale da cui nasce un’opinione.
Metafisica “spicciola” dell’animale che domina il mondo, l’uomo. Ho provato a pensare di aver scritto ieri o l'altro ieri, poi mi sono perso nell'oggi. Ho ucciso il tempo ma esso mi insegue: questo è il suo epitaffio
Bene, è la prima volta che ti leggo quindi dovrei capire la lunga storia che ti ha condotto qui.
RispondiEliminaModerazione? Per me sempre, che con certe serpi che ci sono in giro è meglio controllare cosa pubblicare.
Smettere di scrivere? Mai.
Io sono una scrittrice, mentre stendo un libro ne ho altri mille in testa.
Pensare di non scrivere è come pensare di non respirare.
Ti abbraccio.
Benvenuta qui Francesca. È una storia lunga la mia, per certi versi scontata e comune a tante altre: sono entrato sui blog 20 anni fa ma l'entusiasmo non è durato più di qualche anno. Scrivo da bambino, è il mio modo naturale di comunicare con l'esterno, è il mio modo specifico e la disperazione di mia madre che teneva diventassi un asociale solitario... esattamente ciò che sono. La moderazione è un cilicio che mi sta stretto però concordo con te spesso è indispensabile. Purtroppo le delusioni negli anni mi hanno esaurito, io non scrivo quasi più e gli articoli che leggi sono frutto di un tempo lontano. Non mi ritengo uno scrittore ma scrivo ugualmente con tutta la passione e l'attenzione che posso: mia madre ha grandi responsabilità in tutto questo.
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