lunedì 19 maggio 2025

IN QUESTO LUOGO UNA FUGA-

Non tutte le faccende hanno appigli che consentono almeno una parvenza di comprensione; questo luogo è una fuga, ben vestita (credo) e organizzata con la logica di un maturo signore ricco d’esperienza e solitudine; le righe scritte o riscritte sono il riflesso di un concetto esistenziale che non prevede l’età ma la surclassa, ci gioca e pensa scioccamente di averla fatta fessa. E’ in questo luogo che gli anni riesco a tenerli a bada, solo qui posso permettermi di sbagliare e poi disquisirci sopra con charme e in rima. Fuori da qui ci sono solo schiaffi in faccia…qualcuno di essi riesce ad entrare fino all’anticamera di queste pagine. Non mi sono arreso ma questo non elimina la mia sconfitta nell’altra vita, là dove tra i 18, i 38 o i 60 la differenza esiste ed è palese. Cerco di vivere questa e quella, anzi ho provato talvolta a essere poligamo e farle risiedere entrambe vicino al cuore. Non ci sono riuscito, le due signore sono litigiose e incompatibili l’una all’altra, non ho alternative a questa dicotomia. Però dentro la mia vita “mentale” il concetto di errore è diverso e ha ragione chi dice che spesso amiamo le cose che apparentemente disdegniamo secondo la logica corrente; forse è solo il tentativo di nasconderle o proteggerle dai poliziotti dell’altra vita, quella in cui siamo debitori di qualcosa a qualcuno. Il senso vero e profondo di scrivere e di farlo così è quello di nobilitare quel mondo di emozioni e idee che fuori da una pagina sarebbero accantonate in un angolo a fare tappezzeria mentre le squillo di lusso dell’alta società divorano le notti fra brindisi da alta moda. La bellezza vera trascolora se non la nutri d’amore, rinsecchisce e invecchia fino a svanire anche dai ricordi frammentati in questi giorni in cui le sconfitte sono uno standard consueto. E’ qui che un sorriso davanti ad un tazza di latte diventa un brindisi scintillante, qui che una riflessione attenta trova lo spazio della comprensione, qui e soltanto qui, dentro questa via di fuga. 
Ma anche in questo luogo NIENTE E’ PREVEDIBILE, NIENTE E’ SICURO. Non ho più prospettive virtuali, non ho la “vostra educazione, non possiedo il vostro stile e non pretendo di imporre il mio. Ho solo questo luogo e non riesco ad immaginarne il destino: strano per uno come me che conosce bene la storia e ne ha scritte tante.

Nessun commento:

Posta un commento

La moderazione è stata eliminata , ciò significa che lascio passare qualsiasi cosa anche se non corrisponde al mio pensiero.