Gli anni ufficialmente perduti tornano in segreto per la malinconia di averli vissuti
martedì 14 gennaio 2020
THE SUMMER OF 68 MENTRE L'INVERNO E' ALLE PORTE -
E c’era la musica… ah, la musica! Ci rappresentavano le note, cambiavano con noi ed erano nuovissime, stravolgenti, arrivavano dove noi eravamo solo con la nostra immaginazione. La musica faceva società, politica e sesso; la musica eravamo noi e adesso a distanza di quarant’anni la musica, quella musica, danza ancora per noi, ci illude, ci blandisce, dà corpo ai sogni che ci sono rimasti. The summer of 68, l’estate che cambiò tutto era fatta di musica. Ci portò lontano e ci fregò l’esistenza; dopo nessuno di noi riuscì a tornare indietro
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